Racconti di stupri veri

I racconti di stupri raccontati da Lara Kant rappresentano una serie di storie vere, narrate da una giovane scrittrice italiana, che ha deciso di dare al mondo una testimonianza concreta di ciò che sta via via diventando la nostra società con il passare del tempo. Una società spietata nella quale sembrano prevalere:

  • la brutalità;
  • la cattiveria;
  • la mancanza di rispetto.
Tutti elementi che, secondo l'autrice, dovrebbero sparire da qualunque genere di comunità. La barca senza porto funge da scrigno di racconti agghiaccianti: una sorta di pseudo contenitore nel quale sono presenti le terribili vicende che anni fa hanno coinvolto una bambina indifesa, la quale si è trasformata nella vittima diretta della furia di un uomo, padre di una sua amica, che ha abusato di lei senza pietà. Una storia agghiacciante che sulla bimba ha avuto delle notevoli ripercussioni nel tempo, che sono esplose nell'anoressia, malattia sempre più diffusa e temuta da un numero di genitori in continua crescita.

Ma tutti possono trovare la salvezza se solo lo vogliono, anche la protagonista ci è riuscita: l'ha voluta, desiderata, rincorsa e alla fine l'ha ottenuta. Perché la forza interiore può sconfiggere qualsiasi insidia, anche quelle più tragiche e potenzialmente distruttive.

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Storie vere da leggere con attenzione per meglio intendere quello in cui la nostra società si sta pian piano trasformando. Un libro da non perdere e da custodire per sempre per imparare che certe brutalità devono finire e che anche i più deboli vanno messi nella condizione di potersi difendere.